Musica, sessualità e disabilità: il concorso che abbatte i pregiudizi

È online il bando per la quinta edizione di Sensuability & Comics, il concorso a fumetti nato per sensibilizzare e informare sul tema della sessualità e disabilità e far conoscere il progetto Sensuability, promosso dall’associazione di promozione sociale Nessunotocchimario

È online il bando per la quinta edizione di Sensuability & Comics, il concorso a fumetti nato per sensibilizzare e informare sul tema della sessualità e disabilità e far conoscere il progetto Sensuability, promosso dall’associazione di promozione sociale Nessunotocchimario. Il concorso di idee, in collaborazione con il Comicon, si concretizzerà nella mostra “Sensuability: ti ha detto niente la mamma?”, in programma dal 14 febbraio 2023. Si rivolge a giovani fumettiste/fumettisti e illustratrici/illustratori esordienti e non, che abbiano raggiunto i 16 anni di età e che abitino o lavorino su tutto il territorio nazionale.

Questa edizione mira a indagare il rapporto tra disabilità, sessualità e musica. L’iscrizione al concorso è gratuita, ogni partecipante dovrà realizzare una tavola o un fumetto originale e inedito, nel quale sia rappresentata una scena romantica, erotica o sensuale tratta da una canzone o un brano famoso o che sia significativa per il/la partecipante. È possibile presentare le opere entro il 20 gennaio 2023. Sensuability & Comics si propone di abbattere gli stereotipi relativi alla sessualità e alla disabilità e favorire la libertà di espressione delle persone oggetto di pregiudizi, proponendo nuovi linguaggi e un nuovo modo di fare cultura che agisca attraverso tutte le forme d’arte.

La locandina

A presiedere la giuria della quinta edizione sarà il fumettista e cantautore Davide Toffolo, frontman dei Tre Allegri Ragazzi Morti. Ad affiancarlo: Fabio Magnasciutti, Virginia Cabras, Alino Alessandro e Silvia Ziche. “La quinta edizione del concorso Sensuability & Comics esplora il legame tra sessualità, disabilità e musica. – commenta Armanda Salvucci, ideatrice del progetto Sensuability e presidente di Nessunotocchimario – La musica, più di ogni altro, rappresenta un linguaggio universale, capace di parlare a tutti e superare barriere, anche immaginarie, frutto di pregiudizi e difficili da sradicare.

Intendiamo la musica guardando al suo cuore, alla melodia, alle note capaci di trascinare gli ascoltatori in un universo parallelo, rapendone i sensi e toccando le corde più profonde dell’anima. La musica oltre i testi, oltre le immagini dei video, la melodia che aiuta noi tutti a superare i momenti più difficili, che ci accompagna nella quotidianità, che diventa elemento fondante nelle relazioni con l’altro. La musica che si fa sensualità, che si incarna e diventa corpo, fisicità, abbraccio, come nei tanghi di Pugliese e D’Arienzo.

In occasione del quinto compleanno del nostro concorso abbiamo scelto di portare al centro delle illustrazioni e dei fumetti l’espressione più ampia della fantasia dei nostri artisti. Come dialogano sessualità, disabilità e musica? Cosa li colpisce di più in una canzone, in una romanza, in un pezzo strumentale e come questi sentimenti prendono forma?

La musica, da sempre, rompe gli stereotipi, eppure quando diventa parole e immagini si ritrova a riprodurre quella stessa immagine di corpi e fisicità che la società ci impone. Ma può raccontare altro, della gioia dell’incontro e della scoperta che è diritto di tutti. E allora, come dare colore a questi racconti in note? Spazio agli artisti e alle idee che, negli ultimi anni, hanno sempre saputo sorprenderci per la loro sensibilità e profondità”. (today.it)

Torna “Make to Care” con la sua Call for makers

C’è tempo fino al 22 luglio per presentare a “Make to Care” progetti innovativi per pazienti e caregiver

È ai blocchi di partenza la nuova edizione di “Make to Care”, l’iniziativa di Sanofi volta a promuovere tutte le forme di innovazione che sono in grado di rispondere alle esigenze quotidiane di chi vive con una disabilità, dei loro familiari e dei loro caregiver. Nata nel 2016 dalla stretta collaborazione con Maker Faire Rome – The European Edition e giunta alla sua settima edizione, “Make to Care” ha dato inizio, per prima in Italia, ad una riflessione strutturata sulla Patient-driven-Innovation al fine di incentivarne la pratica e la diffusione, oltre che di stimolare un dibattito costruttivo in termini di nuove politiche sanitarie.

Il progetto si è distinto, nel corso degli anni, per la valorizzazione di idee uniche e non convenzionali che favorissero la qualità di vita e l’inclusione di chi vive con una disabilità. Sono idee che spesso provengono proprio da “pazienti-innovatori” che, grazie alla propria esperienza, sono capaci di guidare la ricerca di soluzioni dirompenti e concrete.

Make to care
Clicca sull’immagine per il regolamento

La Call for makers per presentare i progetti è aperta fino al prossimo 22 luglio, le modalità di presentazione e il regolamento sono consultabili sul sito Maketocare.it. Una prima scrematura dei progetti verrà attuata dagli esperti di Maker Faire Rome – The European Edition tra tutti quelli candidati alla sezione “Health & Wellbeing”.

I progetti finalisti avranno ampia visibilità dal 7 al 9 ottobre nei giorni di Maker Faire Rome e i vincitori verranno proclamati a fine novembre nella Cerimonia ufficiale di premiazione, il cui programma è in corso di definizione. I vincitori avranno la possibilità di fare un’intensa esperienza formativa in Israele, startup nation di primo piano in cui l’innovazione sociale sta catalizzando l’attenzione di innovatori e investitori. L’agenda della visita sarà costruita in collaborazione con l’Ambasciata d’Israele a Roma.  

“Make to Care” porta avanti da anni un progetto di ricerca sull’open-innovation e sulla manifattura digitale in ambito healthcare che nasce e si sviluppa anche fuori da ospedali, centri di ricerca, università ed è guidata da nuovi soggetti: start-up ma anche pazienti-innovatori che spesso collaborano con maker e fablab.

Questa attività conta sulla collaborazione di Polifactory, il maker-space del Politecnico di Milano e sul supporto di Fondazione Politecnico di Milano. L’ecosistema “Make to Care” viene costantemente mappato da Polifactory attraverso un’apposita piattaforma online.

“Make to Care” ha creato un network di partner che collaborano al successo della iniziativa; ART-ER, Società Consortile dell’Emilia-Romagna per l’innovazione, l’attrattività e l’internazionalizzazione; Venture Factory e Arrow Electronics Italia, rispettivamente Investing Partner e Technology Platform Partner che danno supporto e consulenza ai progetti in concorso, valutandone anche la scalabilità; Bugnion S.p.A. e l’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che mettono a disposizione le proprie competenze a beneficio di vincitori e finalisti.

Da quest’anno, infine, “Make to Care” vede la collaborazione del Premio Nazionale Innovazione, che si fa promotore dell’iniziativa in ambito accademico. (osservatoriomalattierare.it)

Contro gli stereotipi: “Sessualità, disabilità e pittura”

Al via la terza edizione di “Sensuability & Comics”, il concorso per fumettisti e illustratori sul tema della sessualità e della disabilità, promosso dall’associazione Nessunotocchimario. Per abbattere gli stereotipi a colpi di mouse, matita e ironia

Anche nell’arte è sempre questione di Sensuability. Nome di un percorso che utilizza nuovi e differenti linguaggi per rappresentare e vedere in altro modo la disabilità. Arriva così alla sua terza edizione “Sensuability & Comics”, il concorso che attraverso il linguaggio artistico si propone di informare e di sensibilizzare sul tema della sessualità e della disabilità, oltre che di far conoscere il progetto Sensuability, che da sempre si pone l’obiettivo di abbattere gli stereotipi relativi a questo argomento attraverso fumetto, illustrazione, film.

«La nostra sfida è contribuire a diffondere una cultura che rappresenti una fisicità differente dai soliti canoni estetici imposti dai media», spiega Armanda Salvucci (nella foto), presidente di Nessunotocchimario, associazione promotrice del concorso. «Il fumetto e l’illustrazione possono rappresentare in modo efficace tutte le forme di disabilità, anche quelle meno visibili, contribuendo a creare un nuovo immaginario erotico che descriva corpi non perfetti, ma con una forte carica sensuale».
Il tema del concorso è “Sessualità, disabilità e pittura”: fumettiste/i e illustratrici/illustratori esordienti (e non) (minimo 16 anni di età) dovranno realizzare “n. 1 opera originale e inedita, in forma di illustrazione o di fumetto nella quale sia rappresentata una scena romantica, erotica o sensuale tratta da un quadro, famoso o che sia significativo per il/la partecipante, mettendo al centro della scena protagonisti con corpi imperfetti ma estremamente sensuali, che esprimano la bellezza e la potenza della loro diversità” (in allegato il regolamento del concorso).

Tutte le forme di disabilità si raccontano attraverso le tavole dei partecipanti: l’obiettivo è demistificare, in modo ironico e leggero, il luogo comune per il quale il sesso viene quasi sempre associato all’aspetto esteriore e all’essere fisicamente attraenti. La domanda a cui rispondere è invece: che cosa succede quando uomini e donne e i loro corpi non corrispondono all’immagine idealizzata che la società impone?
La partecipazione al concorso è individuale e gratuita. Gli elaborati (categorie illustrazione e fumetto) si possono inviare fino al 15 gennaio 2021 e saranno sottoposti a un’autorevole giuria, di cui è presidente Frida Castelli -misteriosa disegnatrice erotica-, insieme a Fabio Magnasciutti, Cristina Portolano e Stefano Tartarotti, e che nominerà 3 vincitori.
La premiazione si terrà durante l’inaugurazione della mostra di fumetti Sensuability il 14 febbraio 2021, nella sala Deluxe della Casa del Cinema a Roma.

Titanic sensual, secondo classificato nella precedente edizione

Il concorso “Sensuability & Comics” e la mostra “Sensuability: ti ha detto niente la mamma?”, hanno visto il coinvolgimento di illustratori e fumettisti a livello nazionale con l’obiettivo di rappresentare il tema della sessualità e della disabilità attraverso i fumetti, probabilmente per la prima volta.
Durante queste tre edizioni hanno accettato di partecipare, donando una tavola per la mostra, Milo Manara, Frida Castelli, Fabio Magnasciutti, Stefania Infante, Mauro Biani, Cecilia Roda, Luca Baghetti, Frad, Marco Gavagnin, Lorenzo La Neve, Matilde Simoni, Pietro Vanessi, Tullio Boi, Andrea Bozzo, Nanni Mattei e molti molti altri.
Informazioni sul concorso: info@sensuability.it
(vita.it)

Una canzone per la ricerca

Il nuovo concorso in collaborazione con Telethon.

L’obiettivo dell’iniziativa “Una canzone per la ricerca” è di produrre un brano rappresentativo per il mondo della disabilità, i quali proventi saranno devoluti in beneficenza per sostenere la ricerca Telethon.
Anche se in condizioni di particolare svantaggio la musica permette di esprimere, comunicare ed emozionare, ecco l’invito a scrivere un testo che diventerà musica. Il miglior testo sarà musicato con l’aiuto del Maestro Danilo Minotti. L’iniziativa si concluderà con la produzione del brano musicale interpretato da una band inclusiva composta da musicisti importanti del panorama italiano e da persone con disabilità.
Il testo vincitore sarà selezionato da un presidente di giuria d’eccezione: il Maestro Mogol.


Scarica il regolamento

Invia il tuo brano entro l’1 Settembre 2020

Modulo d’iscrizione Maggiorenni

Modulo d’iscrizione Minorenni

Uildm. Bando per 80 giovani disabili

Verranno inseriti nel progetto di inclusione lavorativa “Plus”. Candidature fino a giovedì 20 settembre

Un bando per la selezione di 80 giovani con disabilità da inserire nel progetto di inclusione lavorativa “Plus”: l’iniziativa, vincitrice del primo bando “unico” previsto dalla riforma del Terzo settore, è lanciata da Uildm-Unione italiana lotta alla distrofia muscolare, in collaborazione con il Movimento Difesa del Cittadino e le Odv Anas Puglia e Atlantis27. L’obiettivo è migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità favorendone, incoraggiandone e promuovendone l’inserimento lavorativo, sociale e territoriale attraverso un percorso di orientamento, formazione e job coaching. Il bando è aperto a giovani con disabilità di età compresa fra i 18 e i 40 anni interessati all’inserimento nel mercato del lavoro. Alle partecipanti donne vengono riservate 11 adesioni su 16. Fino a giovedì 20 settembre è possibile inviare le candidature via mail all’indirizzo: direzionenazionale@pec.uildm.it.

«L’inclusione sociale delle persone con disabilità, che Uildm promuove sin dalla sua nascita nel 1961 – dichiara Marco Rasconi, presidente nazionale Uildm – passa anche attraverso il lavoro, grazie al quale si costruisce l’autonomia dell’individuo e si alimentano la sua volontà e la sua dignità. Con questo progetto vogliamo trasmettere con forza il messaggio che l’assunzione di una persona con disabilità non è un obbligo ma una risorsa».

In Italia si stima che siano circa quattro milioni 360mila le persone che hanno una disabilità, cioè il 7,2% della popolazione. Secondo l’Osservatorio nazionale della salute nelle regioni italiane, la percentuale di disabili tra 45 e 64 anni occupata è il 18% (contro il 58,7% della popolazione generale per la stessa fascia d’età) con rilevanti differenze di genere. Infatti, risulta occupato il 23% degli uomini con disabilità (contro il 71,2% degli uomini del resto del Paese) e solo il 14% delle donne (contro il 46,7%).

Il progetto “Plus” consiste nell’attivazione di borse formazione lavoro, avrà una durata di 18 mesi e si svolgerà in 16 regioni, coinvolgendo almeno cinque persone con disabilità dai 18 ai 40 anni (cinque per ogni regione). Prevede due attività principali: nella prima i partecipanti seguiranno uncorso di formazione professionale della durata di 40 ore attraverso cui verranno loro offerti gli strumenti necessari per promuovere l’autonomia personale e sociale e acquisire una modalità lavorativa e relazionale adeguata. In seguito saranno supportati nell’inserimento lavorativo in aziende, cooperative o enti pubblici attraversotirocini formativi della durata di 30 ore, allo scopo di mettere in pratica quanto imparato in aula e poter avere un primo accesso al mondo del lavoro. Per ciascun beneficiario sarà rilevato il grado di capacità, autonomia e attitudine personale, al fine di creare un cv e individuare la sede e il tipo di tirocinio più opportuni.

La seconda attività prevede la creazione di uno sportello di accoglienza e ascolto, gestito autonomamente da persone con disabilità, con l’obiettivo di fornire consulenza e assistenza all’inserimento nel mondo del lavoro. Parteciperanno a questa seconda attività 32 persone selezionate tra gli 80 destinatari iniziali.

(avvenire.it)

Partecipa a “Fotografa la disabilità”: abbattiamo i pregiudizi!

“Fotografa la disabilità” è un’interessante e, perchè no, divertente iniziativa che il blog (disabilità senza barriere) sta seguendo da qualche mese. Abbiamo pensato che l’idea di inviare proprie foto riguardanti la disabilità vista o vissuta anche come sfida, come abilità, come momento per far vedere a tutti che si può fare ed essere tutto, anche se si è disabili, fosse una cosa simpatica, oggetto di riflessione, motivante, per andare oltre ai tanti muri e alle numerose barriere mentali che ancora oggi esistono nel nostro Paese. 

Una provocazione? Potrebbe essere, ma perchè no?! 
Le vostre foto verranno pubblicate in una galleria fotografica che uscirà a breve sul sito. 

Che aspettate? Inviateci le vostre foto (possibilmente di buona qualità), compilando il modulo che troverete cliccando qua: modulo
(disabilità senza barriere.it)

LAVORO E DISABILITA’: E’ TEMPO DI VOTARE I CORTOMETRAGGI DI FILMABILE!!

Sono aperte, fino al 13 settembre prossimo, le votazioni per il concorso  di cortometraggi che racconta l’inclusione lavorativa delle persone con  disabilità.

Il tempo per l’invio delle opere è scaduto, ora tocca a tutti noi votare, votare votare! Stiamo parlando di filmAbile, il concorso di cortometraggi promosso da Eurolavoro-Afol Ovest Milano che ha come tema quello dell’inclusione lavorativa e socio lavorativa delle persone con disabilità. Obiettivo, manco a dirlo, buttare giù un bel po’ di stereotipi, far riflettere, e far conoscere alcune realtà, con la forza del linguaggio filmico. Aperto alla sperimentazione in diverse forme (fiction, documentario, animazione, spot, videoclip), il concorso invitava a raccontare questa realtà con l’unico limite dei 5 minuti di riprese. Dopo la chiusura del termine per gli invii, si è giunti all’ammissione di 25 cortometraggi che toccano diversi tipi di disabilità, da quelle fisiche a quelle prichiche a quelle sensoriali.
Soddisfazione è stata espressa dai responsabili per il riscontro ottenuto dal concorso, che ha visto la partecipazione sia di filmaker singoli che di operatori del mondo sociale. Così  Francesca Zuntini, Responsabile Area Inclusione e Coordinatrice di filmAbile:  “Siamo davvero soddisfatti del riscontro avuto, perché l’obiettivo principale del progetto è riuscire a raggiungere il maggior numero di persone per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità.”. “La cosa più positiva -prosegue Zuntini- è stato constatare di essere riusciti a raggiungere più regioni italiane: abbiamo ricevuto video dalla Puglia, dall’Abruzzo, dalla Toscana, dall’Emilia Romagna, dalla Liguria, dal Piemonte e quindi non solo dalla Lombardia“.
Ora la parola passa quindi al pubblico, che avrà il potere di incoronare il video vincitore, per quanto riguarda la sezione “Giuria popolare” partecipando alle votazioni in corso su Youtube. Per votare sarà sufficiente collegarsi al canale Youtube di Eurolavoro-Afol Ovest Milano, guardare i video e, dopo essersi loggati su youtube, esprimere il proprio “mi piace“. Si potrà votare fino alle ore 12.00 del 13 settembre 2013.
Il video che riceverà più ‘Mi piace’ risulterà il vincitore della sezione ‘Giuria Popolare’. Gli autori del video si aggiudicheranno un premio di 1.500,00€ che verranno consegnati durante la cerimonia di premiazione congiuntamente con l’assegnazione del premio della giuria tecnica, nel mese di ottobre.
PER INFO:
Eurolavoro-Afol Ovest Milano Tel. 0331455347 filmabile@afolovestmilano.it www.afolovestmilano.it
(disabili.com)